Formula qui le tue domande in merito alla valutazione della percentuale di invalidità civile.
RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
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6 Anni 9 Mesi fa #1768
da Flavio Odorizzi
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
Risposta da Flavio Odorizzi al topic RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
Caro paziente sinceramente non avrei afforntato il contenzioso giudiziario.
Nel suo caso è impossibile raggiungere il 75%. Tenga presente che la percentuale definitiva non emerge dalla somma delle singole menomazioni ma da una valutazione complessiva e che , per capirci, 50 % + 50% porta a una valutazione complessiva del 75%.
Cari saluti
Flavio
Nel suo caso è impossibile raggiungere il 75%. Tenga presente che la percentuale definitiva non emerge dalla somma delle singole menomazioni ma da una valutazione complessiva e che , per capirci, 50 % + 50% porta a una valutazione complessiva del 75%.
Cari saluti
Flavio
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
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6 Anni 9 Mesi fa #1771
da PITAGORA
Risposta da PITAGORA al topic RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
Spett.le Dottore ,
spero in un risultato migliore .
Da parte mia , ho seguito un suo consiglio datomi in un post precedente , che riguardava il fatto che dovevo valutare
bene se adire o meno a vie legali , consultando un medico-legale in via preventiva.
Quest'ultimo ha esaminato , la mia documentazione sanitaria e amministrativa ed ha redatto una relazione da perito
di parte incaricato , giurando una invalidità civile complessiva non inferiore al 75%.
Spero sia corretta o quanto meno non sia disattesa.
La ringrazio in ogni caso per il suo parere , ma avrei preferito fosse concorde con il mio CTP.
Porgo i migliori saluti.
spero in un risultato migliore .
Da parte mia , ho seguito un suo consiglio datomi in un post precedente , che riguardava il fatto che dovevo valutare
bene se adire o meno a vie legali , consultando un medico-legale in via preventiva.
Quest'ultimo ha esaminato , la mia documentazione sanitaria e amministrativa ed ha redatto una relazione da perito
di parte incaricato , giurando una invalidità civile complessiva non inferiore al 75%.
Spero sia corretta o quanto meno non sia disattesa.
La ringrazio in ogni caso per il suo parere , ma avrei preferito fosse concorde con il mio CTP.
Porgo i migliori saluti.
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6 Anni 7 Mesi fa #1794
da Flavio Odorizzi
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
Risposta da Flavio Odorizzi al topic RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
Mi tenga informato, sicuramente il Suo consulente medico legale avrà valutato con attenzione il caso.
Cari saluti
Flavio
Cari saluti
Flavio
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
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6 Anni 7 Mesi fa #1809
da PITAGORA
Risposta da PITAGORA al topic RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
Buongiorno Spett.le Dottore ,
il CTU nominato dal Giudice , come suo ausiliare , nella consulenza preventiva , ha depositato la CTU
dove conferma la valutazione della Commissione Invalidi Civili e precisamente il 60% , disattendendo
, in tutto , la perizia di parte del mio CTP , che ha valutato non meno del 75% .
Dalla CTU depositata emergono solo questi dati oggettivi :
1) Ipoacusia bilaterale in otosclerosi bilaterale in stapedectomia bilaterale , non espressamente valutata (?) ,
ma considerata la menomazione più importante.
2) Ambliopia monolaterale OD ( ad 1/50 non correggibile con lenti, con VOS 10/10 c.c.) in esotropia congenita al 20% , come da Tabella del DM 05/02/1992.( meno di 1/20 implica il 20% di capacità lavorativa generica persa )
3) Diverticolosi del sigma moderata senza segni di periviscerite , valutata allo 0% , perchè non rilevante ( per il CTU , perchè
a suo dire non complicata)
4) Metodo utilizzato per l'aggregazione delle invalidità delle menomazioni sensoriali : a scalare o riduzionistico
5) Le menomazioni sensoriali non sono riconosciute in concorrenza tra loro ( ma mera coesistenza )
Mi pare che " a scalare " il 50% (mia ipotesi) e il 20% (fornito dal CTU) , facciano proprio il 60% della Commissione.
La visita oculistica supplementare ,disposta dal CTU , ha confermato integralmente i valori di visus corretti precedenti.
Il mio CTP , si è opposto osservando che le menomazioni sensoriali sono in concorrenza.
Il CTU , ha risposto , che la valutazione a scalare è pienamente legittima , in quanto un occhio
ha visus completo e l'udito è aiutato in maniera significativa dalle protesi digitali bilaterali.
La situazione , mi sembra assurda , in quanto un occhio non può vicariare completamente l'altro ,
se la tabella valuta la menomazione al 20% , ci sarà un motivo.Sicuramente c'è una parte del campo visivo OD monolaterale
non vicariato e nel campo visivo comune la stereopsi è assente.
E poi il Decreto 05/02/1992 è chiaro :" sono funzionalmente in concorrenza le menomazioni che interessano
lo stesso organo o apparato ". E qui l'apparato è quello sensoriale ( sistema uditivo + sistema visivo ).
Inoltre il Decreto citato , in quelle righe , parla solo di " menomazioni " che non c'entrano nulla con la protesizzazione ( occhiali e apparecchi acustici ) che sono fattori che attenuano la gravità del danno , ma non cancellano la menomazione naturale ben più grave . ( Au Dx 280 dB , Au Sx 232 dB , Vod nat 1/50 n.c.c.l. , Vos nat 5/10 ).
Inoltre monolateralmente e cioè a Dx rispetto allo sguardo , ho il peggior udito ( 280 dB HTL) e il peggior visus ( 1/50) e questo mi sembra un elemento di concorrenza ex novo , in quanto si crea un sottocampo misto monolaterale ( uditivo-visivo ) Dx sensorialmente più debilitato.
In pratica mi aspetto che quanto meno venga riconosciuta la concorrenza delle menomazioni sensoriali , che socialmente
sono in concorrenza in quanto non vi è abilitazione , idoneità , patente , requisito psico-fisico , che enti statali e/o privati non
mettono nelle loro " conditio sine qua non " , per instaurare un rapporto di lavoro con chicchessia.
Vorrei conoscere il suo parere su questa concorrenza.
Cordialità
Donati Roberto
il CTU nominato dal Giudice , come suo ausiliare , nella consulenza preventiva , ha depositato la CTU
dove conferma la valutazione della Commissione Invalidi Civili e precisamente il 60% , disattendendo
, in tutto , la perizia di parte del mio CTP , che ha valutato non meno del 75% .
Dalla CTU depositata emergono solo questi dati oggettivi :
1) Ipoacusia bilaterale in otosclerosi bilaterale in stapedectomia bilaterale , non espressamente valutata (?) ,
ma considerata la menomazione più importante.
2) Ambliopia monolaterale OD ( ad 1/50 non correggibile con lenti, con VOS 10/10 c.c.) in esotropia congenita al 20% , come da Tabella del DM 05/02/1992.( meno di 1/20 implica il 20% di capacità lavorativa generica persa )
3) Diverticolosi del sigma moderata senza segni di periviscerite , valutata allo 0% , perchè non rilevante ( per il CTU , perchè
a suo dire non complicata)
4) Metodo utilizzato per l'aggregazione delle invalidità delle menomazioni sensoriali : a scalare o riduzionistico
5) Le menomazioni sensoriali non sono riconosciute in concorrenza tra loro ( ma mera coesistenza )
Mi pare che " a scalare " il 50% (mia ipotesi) e il 20% (fornito dal CTU) , facciano proprio il 60% della Commissione.
La visita oculistica supplementare ,disposta dal CTU , ha confermato integralmente i valori di visus corretti precedenti.
Il mio CTP , si è opposto osservando che le menomazioni sensoriali sono in concorrenza.
Il CTU , ha risposto , che la valutazione a scalare è pienamente legittima , in quanto un occhio
ha visus completo e l'udito è aiutato in maniera significativa dalle protesi digitali bilaterali.
La situazione , mi sembra assurda , in quanto un occhio non può vicariare completamente l'altro ,
se la tabella valuta la menomazione al 20% , ci sarà un motivo.Sicuramente c'è una parte del campo visivo OD monolaterale
non vicariato e nel campo visivo comune la stereopsi è assente.
E poi il Decreto 05/02/1992 è chiaro :" sono funzionalmente in concorrenza le menomazioni che interessano
lo stesso organo o apparato ". E qui l'apparato è quello sensoriale ( sistema uditivo + sistema visivo ).
Inoltre il Decreto citato , in quelle righe , parla solo di " menomazioni " che non c'entrano nulla con la protesizzazione ( occhiali e apparecchi acustici ) che sono fattori che attenuano la gravità del danno , ma non cancellano la menomazione naturale ben più grave . ( Au Dx 280 dB , Au Sx 232 dB , Vod nat 1/50 n.c.c.l. , Vos nat 5/10 ).
Inoltre monolateralmente e cioè a Dx rispetto allo sguardo , ho il peggior udito ( 280 dB HTL) e il peggior visus ( 1/50) e questo mi sembra un elemento di concorrenza ex novo , in quanto si crea un sottocampo misto monolaterale ( uditivo-visivo ) Dx sensorialmente più debilitato.
In pratica mi aspetto che quanto meno venga riconosciuta la concorrenza delle menomazioni sensoriali , che socialmente
sono in concorrenza in quanto non vi è abilitazione , idoneità , patente , requisito psico-fisico , che enti statali e/o privati non
mettono nelle loro " conditio sine qua non " , per instaurare un rapporto di lavoro con chicchessia.
Vorrei conoscere il suo parere su questa concorrenza.
Cordialità
Donati Roberto
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- Flavio Odorizzi
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5 Anni 8 Mesi fa #1876
da Flavio Odorizzi
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
Risposta da Flavio Odorizzi al topic RICORSO VERBALE INVALIDITA' CIVILE : OTOSCLEROSI E AMBLIOPIA
Caro paziente, la commissione ha sottovalutato il quadro menomativo che sarebbe stato meglio valutato con il riconoscimento di una percentuale di invalidità complessiva del 55% considerando le menomazioni non concorrenti.
Medico chirurgo, specialista in medicina legale e delle assicurazioni a Trento e Bolzano.
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